
Sulla collina di Buonanotte a Vasto, dove lo sguardo spazia tra i filari di vite e l'Adriatico all'orizzonte, c'è una storia che merita di essere raccontata. Non perché sia spettacolare, ma perché è una storia di scelte — quelle vere, quelle che si fanno quando sarebbe più facile continuare a fare quello che si è sempre fatto.
Nicola e Lorenzo sono due fratelli, quarta generazione di agricoltori cresciuti tra questi trenta ettari di vigneti e uliveti che guardano il mare. Per decenni le uve venivano conferite a terzi — era così che funzionava. Ma due anni fa, in un momento in cui il settore vitivinicolo italiano attraversa una crisi profonda, hanno deciso di andare nella direzione opposta: vinificare in proprio.
L'azienda agricola NILO nasce da qui — dalla volontà di non essere più solo coltivatori, ma narratori. Di prendersi la responsabilità dell'intero percorso, dalla barbatella fino al bicchiere.
Il territorio
Il Vastese è una delle zone più vocate per la viticoltura in Abruzzo. Il mare mitiga il clima e regala alle uve quella salinità che si ritrova nei vini; i massicci della Maiella e del Gran Sasso proteggono i vigneti dai venti freddi. I terreni sabbioso-argillosi della collina di Buonanotte e l'escursione termica tra giorno e notte fanno il resto.
Nicola e Lorenzo lavorano principalmente con il Montepulciano insieme ad altre cultivar tradizionali, tutti in certificazione biologica — non una trovata di marketing, ma il modo in cui hanno sempre inteso il rapporto con la terra.
La filosofia
NILO guarda all'innovazione senza rinnegare le radici. I due fratelli stanno passando dal tendone abruzzese ai filari, hanno introdotto l'irrigazione a goccia, in cantina lasciano spazio alle fermentazioni spontanee. Piccole produzioni, lavorazione artigianale, trasformazione diretta.
Quando chiedi loro quale sia la luce che li guida, la risposta è semplice: l'apprezzamento di chi assaggia i loro prodotti, la voglia di farsi conoscere, di raccontare l'autenticità di questa terra. Non è molto, forse. Ma è abbastanza per alzarsi ogni mattina e andare in vigna, sapendo che la fatica sarà tanta e le certezze poche.
Nicola e Lorenzo erano tra i protagonisti di Vini Autentici 2025. In quelle due giornate di novembre avete votato i vostri vini preferiti, e le schede sono ancora lì — chiuse, in attesa di essere aperte.
Saranno stati loro a conquistare il primo Premio Giuria Popolare?
Lo scoprirete il 23 dicembre, alle ore 17, presso il Parco dei Priori a Fossacesia. Maggiori informazioni nei prossimi giorni.
Serie: Una Vigna, una Storia Tema 2025: Komorebi — La luce tra le foglie
📍 Azienda Agricola NILO Contrada Buonanotte, Vasto (CH) — Abruzzo 🌐 niloaziendagricola.it












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