logo vini autentici 2025 ufficiale

Vini Autentici

Mostra, arte e mercato del vino artigianale in Abruzzo

logo vini autentici 2025 copia senza titolo

Spoltore 22 23 24 NOV 2025

Convento di San Panfilo

 Vini Autentici è un progetto promozionale di Antidotes ©2025 

Diario di Vini Autentici

Corrispondenze nel Vino

Kondo Vineyard

2025-09-05 12:49

Alessandro Calabretta

Kondo Vineyard

Kondo Vineyard Il produttore del Kondo Vineyard in Hokkaido si chiama Ryosuke Kondo. È lui che ha fondato e sviluppato la cantina a partire dal 2007,

Kondo Vineyard

 

Il produttore del Kondo Vineyard in Hokkaido si chiama Ryosuke Kondo. È lui che ha fondato e sviluppato la cantina a partire dal 2007, trasformando terreni abbandonati in vigneti rigogliosi e sperimentando tecniche naturali e innovative di vinificazione. La sua filosofia si basa su un profondo rispetto per la terra, l’uso di lieviti selvaggi e la coltivazione senza fertilizzanti chimici. 

 

Nel cuore del Giappone, dove le stagioni scolpiscono la terra con precisione millenaria, nasce il Vigneto Kondo. Ma prima ancora che le viti affondassero le radici nel suolo, c’era un giovane laureato a Kobe, nel 1997, in cerca di senso. Mentre il mondo si preparava al nuovo millennio, lui si interrogava sul proprio futuro, sentendo un’inquietudine che non trovava parole.

Fu allora che l’agricoltura gli apparve come una risposta semplice e radicale. Cresciuto tra gli orti di famiglia a Hokkaido, intuì che coltivare la terra significava coltivare anche la propria libertà. Così, senza alcuna esperienza nel vino, accettò un’opportunità inaspettata: lavorare come tecnico viticolo a Utashinai, la città più piccola del Giappone. 

 

Lì, tra le montagne e il silenzio, imparò a conoscere l’uva. Un anno di formazione alla Fujimoto Farm gli diede le basi, ma furono gli otto anni successivi a Utashinai a forgiare il suo sguardo. Le stagioni, le sfide, i primi successi: tutto contribuì a costruire una visione. E poi arrivò l’incontro che cambiò tutto.

Nel 2005, grazie a una collaborazione con Coco Farm Winery, scoprì la vinificazione autentica. L’anno seguente, in Francia, tra Champagne e Loira, incontrò vignaioli che non solo facevano vino, ma pensavano alla terra come a una responsabilità. Fu lì che nacque il sogno del Vigneto Kondo.

Nel 2007, armato di speranza e di un bulldozer, iniziò a disboscare un terreno abbandonato da vent’anni a Mikasa, nel distretto di Tatsufu. Nacque così la Thapu Kop Farm, dove piantò Sauvignon Blanc e altre varietà bianche. Le sfide non tardarono: gelate, malattie, lepri selvatiche. Ma ogni ostacolo rafforzava la sua determinazione.

 

Nel 2011, il progetto si espanse con la Moseushi Farm a Kurisawa, dove furono piantate 6.000 nuove viti su 2 ettari. La coltivazione divenne più diversificata, con varietà come Pinot Nero, Pinot Grigio, Auxerrois e Gewurztraminer. Anche il fratello minore si unì all’impresa, contribuendo alla crescita e alla solidità del vigneto.

Oggi, il Vigneto Kondo non è solo un luogo fisico, ma il risultato di una visione coltivata con pazienza, fatica e incontri significativi. 

Ogni bottiglia racconta una storia di radici, di scelte coraggiose e di un amore profondo per la terra. Visita il sito della cantina qui: ぶどう畑での考え方 | kondo vineyard  


 

04.02-kondo-vinery-.jpegunnamed-(2).jpegunnamed-(3).jpeg
unnamed-(5).jpegunnamed-(7).jpegunnamed-(4).jpeg